Primo appuntamento con “Le Interviste di Nick” dopo le feste di pasqua. Una settimana fa abbiamo avuto modo di conoscere meglio il cantautore Andrea Rana, mentre oggi incontriamo un’artista di cui abbiamo già parlato: è la Red Owl Records che ce lo propone e il suo nome è Zart.

Zart pseudonimo di Alessandro Mosca, è un cantautore savonese nato il 27 Settembre 1993. Si avvicina alla musica da ragazzino, ascoltando i brani delle più grandi firme del panorama discografico italiano ed iniziando ad esibirsi, a soli 9 anni, nei locali della sua città. Scrive i suoi primi testi inediti a 13 anni e, appena maggiorenne, viene scritturato da una label torinese, con la quale pubblica l’EP d’esordio, contenente svariate collaborazioni, tra cui un featuring con Fred De Palma. Dopo 3 anni di assenza dalle scene, nel 2022 firma con l’etichetta ligure Red Owl Records e torna nei digital store con “Disneyland”, apripista di una serie di release incisive e personali, che evidenziano la trasversalità della sua Arte, riconfermando carisma, eclettismo ed autenticità di ogni su progetto.

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1) Innanzitutto, vorrei parlare delle tue origini artistiche. Come e quando hai deciso di fare musica e sei entrato in questo mondo?

Zart: Fin da piccolo sono stato un grande ascoltatore… Ero e sono ancora appassionato della musica popolare italiana che ascoltava mia mamma. Mentre all età di 13/14 anni mi sono avventurato nella scrittura delle mie prime canzoni avvicinandomi cosi a questo mondo come autore e non più solo da ascoltatore

2) Come hai scelto il tuo nome d’arte?

Zart: Il mio nome d’arte deriva dalla composizione della parola zar e art. Come a significare di essere uno zar nella mia arte.

3) Ci sono artisti che ti hanno influenzato o ispirato?

Zart: Sono gli stessi che ascoltavo da piccolo. Ad avermi dato la voglia e la passione. In particolare il passaggio da ascoltatore ad autore l ho avuto ascoltando SENT rapper romano che ai tempi ascoltavo e apprezzavo tantissimo.

4) Quanto pensi che sia importante avere una forte identità musicale e come commenteresti la tua?

Zart: E’ importantissimo sapersi distinguere tra la massa e avere una propria originalità in tutto sia nella musica che nella vita per non dover essere categorizzato come “quello che sembra quell’altro “. Io cerco sempre in fase di scrittura di non ascoltare altri artisti per cercare di non essere ispirato o influenzato  e far si che ciò che faccio sia solo mio e che la gente riesca a sentire Ia mia impronta.

5) Parliamo del tuo nuovo singolo “Disneyland”. Cosa puoi dirci più nel dettaglio su questo brano?

Zart :E’ un brano nato da una situazione di rivalsa sentimentale dove pensavo di aver trovato la mia DISNEYLAND il mio posto felice è una canzone nata da un mix di emozioni positive.

6) Cosa provi quando fai musica?

Zart: Libertà… Penso che la musica e la scrittura debbano sempre essere vissute così prima dei soldi del successo e di tutto deve essere per l artista un momento di sfogo e di libertà.

7) C’è qualche artista con cui ti piacerebbe o vorresti avere l’onore di collaborare?

Zart: Come dico sempre a chiunque me lo chiede collaborerei anche solo per tenermi come bagaglio emozionale  senza mai pubblicare neanche la collaborazione. Danti, Eiffel 65, Raige, Tiziano Ferro, Ultimo, Cremonini.

8) Quali sono i tuoi progetti futuri? E che traguardi vorresti raggiungere?

Zart: Migliorarmi… Crearmi possibilità di poter andare sempre un gradino più su e portare con me il mio team.

Contatti e Link Utili su Zart

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