Le Interviste di Nick – Dylan

Dylan

Le Interviste di Nick - Logo

Eccoci nuovamente con la rubrica di “Le Interviste di Nick” per concludere le feste. Sono stati i Rossometile, la band metal di lunga esperienza a dare inizio agli appuntamenti di questo anno. Quest’oggi, invece, abbiamo un incontro speciale un altro giovane cantante, grazie alla Red Owl Management & Records e ad Independent Radio: stiamo parlando di Dylan.

All’anagrafe Dylan Luppi, nasce a Ferrara nel 99. Sin da bambino, dopo il suo arrivo in una casa famiglia, si innamora della musica, dimostrando da subito il suo talento e la sua attitudine. Comincia a scrivere i primi testi, ispirandosi ai grandi nomi della musica italiana ed internazionale, come Niccolò Moriconi (Ultimo) e Lewis Capaldi, che lo influenzeranno, nel tempo, anche nello stile che caratterizza i suoi brani, un perfetto mix tra pop e rap. Nel 2018 pubblica il suo primo singolo, “Meglio così”, a cui segue l’EP di debutto, “Apnea”, che lo vede collaborare con Collapse13. Il progetto supera in pochissimi giorni i 20.000 stream su Spotify, un traguardo davvero notevole per un artista emergente che muove i primi passi nel mercato discografico. Nel 2020 partecipa al MEI di Faenza, che ne riconosce immediatamente il talento e lo premia come Miglior Artista Emergente. La notorietà e l’affetto del grande pubblico, però, arrivano qualche mese dopo, quando, la sua passione per la musica, lo porta a tentare il tutto per tutto ed a presentarsi alla quattordicesima edizione di X Factor Italia, grazie anche al supporto del Vocal Coach Ruggero Ricci e del Maestro Nicolò Lopez. Alle Audition ottiene i 4 sì dei giudici e ottenendo da subito il consenso, il supporto e la stima di pubblico e critica. Da quel momento in poi, il suo percorso è in continua ascesa. Una voce straordinaria, in grado di sfiorare, con delicatezza, le corde dell’animo e del cuore degli ascoltatori. Un talento raro, capace di emozionare e di scavare nel profondo di ognuno di noi, che sa giungere, in punta di piedi e con umiltà, in quell’arcobaleno di sentimenti che spesso, solo l’Arte, la Musica, riescono a toccare, consentendoci di liberarci da fardelli emotivi e grovigli interiori che abbiamo bisogno di scogliere, per tornare a sorridere, per tornare a vivere davvero.

Scopri link e contatti utili alla fine dell’intervista

Dylan

1) Vorrei cominciare chiedendoti qualcosa sulle tue origini. Come e quando hai iniziato a fare musica?

Dylan: Mi sono subito potuto interfacciare col mondo della musica dopo la separazione dei miei, diciamo che è stata soprattutto lei a salvarmi da una situazione così complicata e difficile. Infatti nella nuova casa c’era un bellissimo pianoforte in legno che mi ha praticamente stregato. Ho iniziato a suonare e dopo anni ho imparato a suonarlo discretamente da autodidatta. Così è nata la passione per la musica che si è poi tramutata in scrittura e quindi in nuovi pezzi.

2) Ci sono artisti che ti hanno influenzato o ispirato?

Dylan: Si. L’artista che mi ha ispirato maggiormente è Niccolò Moriconi infatti è grazie a lui se ho iniziato a scrivere e realizzare i miei primi pezzi.

3) Quanto pensi che sia importante avere una forte identità musicale e come commenteresti la tua?

Dylan: Secondo me è una delle cose più importanti. La musica deve essere un riflesso della tua anima. Deve trasmettere agli altri sensazioni che hai provato ed emozionare. Uno dei miei principali obiettivi è proprio di far riconoscere la mia identità.

4) Parliamo del videoclip del tuo brano “Non mi basta”. Cosa puoi dirci a riguardo?

Dylan: Ho voluto fare una cosa semplice ma d’impatto. Volevo che si creasse quella sensazione di malinconia che in fondo ho provato io quando ho scritto il brano. Sguardo basso ed espressione triste, è una cosa voluta ed infatti di sguardi in primo piano ce ne sono pochi. Il tutto in bianco e nero per creare la giusta atmosfera. Spero che possa piacere.

Dylan - Non mi Basta

5) Raccontaci la tua esperienza a X-Factor.

Dylan: È stato fantastico, come prima cosa ho fatto un sacco di amicizie nuove e con molti mi sto sentendo e scrivendo ancora adesso. Ricordo la grinta e la passioni di tutti quei ragazzi. Condividiamo lo stesso sogno e le stesse emozioni. È stato un onore stare davanti ai giudici quasi non mi ricordo nulla per l’adrenalina che provavo un quel momento. Quando ho sentito “4 si” mi stavano per cedere le gambe e non credevo fosse vero. In quel momento non ho creduto impossibile poter arrivare ai live, mi sentivo invincibile. Ma non rimpiango nulla, doveva andare così e ne sono felice e fiero.

6) C’è qualche artista con cui ti piacerebbe o vorresti avere l’onore di collaborare e con cui non lo hai ancora fatto?

Dylan: Spero un giorno di salire sul palco con Ultimo, in fondo è grazie a lui se adesso faccio musica. Però vorrei collaborare anche con Random e spero con tutto il mio cuore che non sia lontano un feat con lui.

7) Quali sono i tuoi progetti futuri? E che vette vorresti raggiungere?

Dylan: Fare un feat prestissimo. Concludere un album subito dopo e cercare di non fermarsi mai. Un giorno spero che riuscirò a salire sul palco di Sanremo! Staremo a vedere.

Contatti e Link Utili su Dylan

Concludiamo col brano di maggior successo della band: “Non mi basta“. Clicca qui per il video ufficiale.

Per altre novità a sfondo musicale, segui “Le Interviste di NickInstagram, Facebook, Twitter e sul Sito Ufficiale.

Le Interviste di Nick Logo